C’è sempre una certa attesa quando l’artista viene a vedere le sue opere allestite allo Spazio Espositivo, una accanto all’altra, posizionate seguendo una mia logica personale che rispecchia le impressioni che ho ricevuto dalle opere.
E’ un processo piuttosto istintivo quello che mi porta ad “accoppiare” o “separare” le opere. Dopo la disposizione devo avvertire una naturale armonia, una fluidità visiva. Alcune opere hanno bisogno di stare vicine per rafforzare il loro contenuto, altre hanno bisogno di una distanza per essere ben comprese, fino ad arrivare a quelle opere che devono assolutamete stare da sole.
Il Ciclo Emersioni di Marco Minozzi è un ciclo di opere davvero denso di contenuti. I particolari davvero “emergono” lentamente, e spontaneamente, sguardo dopo sguardo: non si vede tutto al primo approccio visivo. Per questo non annoiano, sono fonte di continue scoperte visive e continue riflessioni.
Sarà perchè offrono vari livelli di lettura, sarà perche come dice l’autore “vi si crea un cortocircuito fra passato e presente” da cui scaturiscono continui rimandi e rimabalzi fra memoria personale e memoria collettiva. Fatto sta che ciascuna opera del Ciclo Emersioni non si esaurisce in sè, la guardi e la riguardi e ti cattura, portandoti dentro la tela.
Ti “immergi” e vai dentro, poi “emergi” soddisfatto, arricchito e con il proposito di reimmergerti nuovamente.
Avere con sè un’opera del Ciclo Emersioni è possedere una narrazione, è come leggere un classico, è come ascoltare un brano musicale di un grande compositore.
Marco Minozzi, l’autore, fra le sue opere esposte, è stato un interessante ed interessato osservatore. E’ sembrato stupito come se vedesse qualcosa di nuovo, soddisfatto nel ritrovare ben esposto il suo personale contenuto artistico.
Marco Minozzi ha realizzato l’ultima opera del Ciclo Emersioni nel 2017 (la prima nel 2006). Dal 2017 si è dedicato ad un nuovo interessantissimo filone, quello dei paesaggi urbani.
Mi piace adesso evidenziare che, dopo l’allestimento della mostra, Marco Minozzi ha avuto una nuova ispirazione: una nuova Emersione è nata nella sua testa ed ha realizzato in breve tempo una nuova opera di importanti dimensioni (cm 70×100) che aggiungeremo al Ciclo Emersioni.
Si intitola Locking for another Eclipse (2021). La mostriamo qui, in anteprima:
La mostra è visibile su appuntamento presso lo Spazio Espositivo Livin’art, è possibile seguire aggiornamenti quotidiani online (FB, Instagram, TW, Linkedin, Blog ArtedaVivere).
Se sei interessato all’intera Serie del Ciclo puoi scaricare sia il Catalogo Emersioni Marco Minozzi Livin_art, sia una interessantissima e completa nota critica di Raphy Sarkissian (docente presso la School of Visual Art di New York).
Ricordiamo che “spediamo arte a casa” e che acquistare con Livin’art è facile e sicuro; è possibile farlo presso il nostro Spazio Espositivo, o tramite bonifico bancario, carta di credito, PayPal, o mezzo contrassegno alla consegna.
Livin’art è la galleria d’arte dove puoi conoscere artisti di valore e trovare risposte al tuo desiderio di gusto, di bellezza, di originalità.
Laura Guadagnucci, coordinatrice Livin’art – Arte da Vivere