Category Archives: Esposizioni Via della Cervia 19

Esposizione Estate 2018 – Tra fotografia e pittura

Durante l’estate 2018 lo Spazio Espositivo Livin’art di Via della Cervia ha ospitato una interessante mostra dal titolo INSIDE LUCCA.

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I due autori protagonisti dell’esposizione sono stati Alessandro Giuliani fotografo lucchese e John Vander pittore e gallerista statunitense che da più di 25 anni vive 6 mesi all’anno nella campagna lucchese.

Si è così creato un particolare connubio tra fotografia e pittura che ci offre due visioni diverse e complementari dell’atmosfera di Lucca: la Lucca nascosta ed insolita nella fotografia di Alessandro Giuliani ed i paesaggi aperti dell’intatta campagna lucchese nella Pittura di John Vander.

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La serie fotografica di Alessandro Giuliani propone uno sguardo originale ed appassionato sui luoghi ed i simboli anche meno noti della città di Lucca. Giuliani si addentra in essa con un punto di vista a volte ironico, a volte ammirato, altre disincantato. La dimensione e la stampa – stile poster – delle opere esposte è insolita per l’autore ed esprime la volontà di rendere più fruibili le opere stesse.

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Le serie pittorica di John Vander trae ispirazione dai paessagi immutati e privi di modernità che l’autore ha ammirato dal suo studio situato in un antico convento alle pendici delle colline lucchesi. La sua pittura apparentemente istintiva è il risultato di intuizioni che trovano la loro via di espressione attraverso un segno lineare e marcato ed un originale e sapiente uso dei colori.

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Tutte le opere in esposizione sono in vendita sulla galleria d’arte on line www.livinart.it

Acquistare con Livin’art è facile e sicuro!

 

Laura Guadagnucci coordinatrice Livin’art – Arte da Vivere

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“INFINITY LANDSCAPE” di Marco Minozzi

INFINITY LANDSCAPE, L’INFINITO NEL PAESAGGIO” opere ad olio su tela di Marco Minozzi

è l’ultima mostra d’arte ospitata presso lo Spazio Espositivo Livin’art – Lucca, Via della Cervia 19

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Le 16 opere di Marco Minozzi presentate dal 31 Marzo al 20 Maggio esprimono una pittura sapiente e profonda che unisce i temi universali della classicità ad uno sguardo contemporaneo sui nostri paesaggi urbani, industriali e post industriali.

L’affascinante ed intensa pittura di Marco Minozzi è il risultato di anni di studio e approfondite esercitazioni di copia delle opere dei pittori del ‘500 e del ‘600, in particolare la scuola olandese.

Dopo un intenso periodo di apprendimento, la crescita personale ed artistica porta l’autore ad esprimere la propria visione del mondo senza perdere l’attaccamento alle tematiche paesaggistiche classiche: l’attenta prospettiva, i colori ombrosi e ricercati a completamento di una atmosfera di passato.

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Infinity Landscape cm 80×120  il protagonista della mostra

Il fascino delle opere esposte deriva dall’equilibrata ed intensa armonia fra un’anima classica ed uno sguardo contemporaneo.

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Urban Landscape cm 70×100

Queste le parole dell’autore Marco Minozzi

“Vecchi distretti industriali, relegati nelle periferie di complessi urbani, prendono vita in un’osmosi tra naturalismo e una forte radice classica, nel tentativo di dar vita ad un nuovo paesaggio.

Pittura e ispirazione fotografica sono unite per tentare di mostrare un corpus visivo nel quale si tenta di coniugare un difficile equilibrio, tra contesto storico e distacco oggettivo a favore di una nuova ricerca estetica ove rintracciare nuovi canoni estetici

Le opere di Marco Minozzi propongono una nuova idea di bellezza e catturano il nostro interesse di fruitori in virtù della forte e appassionata ricerca espressiva, a cui si aggiunge una spinta originalità nell’interpretazione dei nostri paesaggi urbani, industriali e post industriali

Queste opere si possono ben immaginare in un contesto di arredamento classico / moderno, dove certamente portano una nota di valore e di carattere.

E’ stato molto interessante allestire la mostra d’arte con le opere di Marco Minozzi.

Alcune fotografie dei preparativi

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Il 31 Marzo 2018 c’è stata l’apertura

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Ecco l’esposizone definitiva:

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Alcune immgini dei visitatori, sempre in stupefatta ammirazione

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NOTE

Un successo di questa mostra è stato l’appassionato interessamento di due affermati galleristi del Maine (U.S.A) che hanno richiesto 5 delle opere di “Infinity Landscape”

Assolutamente affascinati dallo stile di Marco Minozzi le esporranno nella loro Galleria d’arte Gold/Smith Gallery in Boothbay Harbor, Maine fra il mese di agosto e quello di settembre 2018.

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Tutte le opere sono disponibili ed in vendita su Livin’art – Arte da Vivere

INFINITY LANDSCAPE, L’INFINITO NEL PAESAGGIO – PITTURE AD OLIO SU TELA DI MARCO MINOZZI

31 MARZO 20 MAGGIO 2018 – LUCCA VIA DELLA CERVIA 19

Vi aspettiamo sul sito!

Laura Guadagnucci, coordinatrice Livin’art Arte da Vivere

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Flânerie, collettiva di fotografia

Sono 4 gli autori/fotografi della Scuderia Livin’art che hanno realizzato progetti fotografici dove al centro della personale ricerca vi è la città e la relazione dell’uomo con essa.

E’ da qui che è nata l’idea di realizzare una collettiva di fotografia che riunisse questi 4 differenti sguardi e linguaggi fotografici. Una esposizione che è come un girovagare – Flânerie – fra i luoghi e le forme delle città.

Ecco i 4 fotografi/autori coinvolti :

Alessandro Giuliani ha partecipato con 2 immagini fotografiche che rappresentano pienamente il suo stile fotografico. Le 2 tavole, che fanno parte del progetto Flâneur, evocano l’ attento girovagare con l’occhio proteso a cogliere gli aspetti emblematici delle città.  La stampa è eseguita con la preziosa tecnica a pennello e gelatina su carta da incisione. Ciascuna delle tavole un’opera unica.

Per ulteriri dettagli e prezzi: Alessandro Giuliani – Paris/London

 

Le 3 opere fotografiche di Beniamino Laurenzi fanno parte del suo personale progetto fotografico Spostamenti. L’autore, nella scegliere le opere da esporre,  ha optato per  quelle che contenevano nell’inquadratura la presenza di persone; nel dare un giusto equilibrio all’insieme dell’esposizione rappresentano pienamente l’idea dell’autore, di come i notri “spostamenti” avvegano spesso in uan sorta di assenza di sè.

Per dettagli, prezzi e altre opere: Beniamino Laurenzi – Spostamenti

 

Mauro Marletto ha proposto il progetto fotografico Forma e Materia. L’autore indaga la materialità e l’immobilità di ciò che ci circonda. Le sue immagini fotografiche riescono a far perdere a queste architetture il loro significato originale, portandoci verso un nuovo  linguaggio estetico. La sapiente ed originale modalità di stampa rende queste opere fortemente contemporanee.

Per il lavoro completo, i prezzi ed informazioni sullautore: Mauro Marletto – Forma e Materia

Franco Sortini ha proposto il Progetto fotografico Un Luogo Neutro. Protagonista delle 3 tavole fotografiche esposte è la luce che invade le piazze, le costruzioni, i vari luoghi nei momenti di un loro vuoto, quando si manifestano in sè e per sè, proprio per come sono. E’ in questo modo che ogni scatto fotografico è come una nuova prospettiva sui paesaggi urbani.

Per saperne di più sulle opere e sull’autore: Franco Sortini – Un Luogo Neutro

 

E’ stato impegnativo, interessante ed anche divertente allestire e condividere con i visitatori la collettiva di fotografia

“Flânerie  i luoghi, le forme, la materia, gli spostamenti”

collettiva di fotografia Via della Cervia, 19 Lucca gennaio/febbraio 2018

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Laura Guadagnucci, coordinatrice Livin’art – Arte da Vivere

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Last Christmas Livin’art

22 dicembre / 6 gennaio 2017

Fra un’esposizione e l’altra, lo Spazio Espositivo Livin’art ha ospitato – durante il periodo del Natale – un’unica opera, molto suggestiva che ben si è adattata al clima ed allo spirito Natalizio.

 

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Tavola fotografica cm 70×50 di A. Giuliani

Si tratta dell’opera fotografica di Alessandro Giuliani “Pietà Rondanini” . Un’opera fotografica come interpretazione artistica del capolavoro del grande Michelangelo Buonarroti.

La stampa in camera oscura su carta da incisione con la tecnica della gelatina a pennello rendono questo scatto fotografico un’affascinante opera unica.

Dimensioni della tavola cm 70 x 50

La tavola fotografica in esposizione fa parte di un Progetto Fotografico di 23 tavole sull’opera di Michelangelo realizzato da Alessandro Giuliani nel 2010.

“Michelangelo, opera unica” è stata la prima mostra dell’anno 2016 presso lo Spazio Espositivo Livin’art. Rivisitatela qui !

 

Laura Guadagnucci, coordinatrice Livin’art – Arte da vivere

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I bellissimi Nativi Americani, oggi

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L’ultima esposizione che si è svolta allo Spazio Espositivo di Via della Cervia 19 nel centro storico della città di Lucca è stata un vero e proprio omaggio alla storia di un popolo che ancora oggi ci riguarda: i Nativi Americani.

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Bruno Pollacci, col suo tratto sapiente e fortemente espressivo, ci ha restituito il vissuto di molti di questi personaggi. Un vissuto che da fiero si è tramutato in tragico per la storia che tutti conosciamo.

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Le 20 opere che erano esposte sono delle intense reinterpretazioni di scatti fotografici realizzati alla fine dell’800. Una sorta di documentazione fotografica che fu realizzata per testimoniare chi era rimasto di quella popolazione, le loro espressioni, le loro passate sofferenze, ma anche – in alcuni casi –  la mai perduta fierezza.

La volontà dell’autore, assolutamente affascinato dal popolo e dalla forte spiritualità che lo ha sempre guidato, si è manifestata in un fervido lavoro che ha portato ad un numero importane di opere a seppia, carboncino, acquarello, seppia e carboncino acquarellati.

E’ stata un’occasione unica: come sempre lo Spazio Espositivo di Via della Cervia in Lucca ha valorizzato le opere che, raccolte in uno spazio misurato e suggestivo, hanno emanato la forza ed il fascino che già avevano in sè.

Un pomeriggio durante il periodo di esposizione è stato dedicato alla musica. L’arte è un ottimo sfondo per una certa musica, e certa musica è un ottimo sottofondo per l’arte. Infatti si è trattato di un connubio arte&musica riuscitissimo.

Si sono esibiti, sotto lo sguardo assorto e sapiente dei Nativi, il Duo Musicale La Dama e l’unicorno (Anastasia Giusti e Daniele Ranieri)  le cui ricercatissime narrazioni musicali all’arpa e chitarra hanno fatto da giusto accompagnamento alla già emozionante  esposizione.

E’ stata davvero una bella mostra, dove gli sguardi intensi degli uomini e delle donne Nativi Americani non hanno lasciato indifferente nessun visitatore; del resto i lavori artistici del Maestro Pollacci nascono sempre da un forte coinvolgimento emotivo unito ad un profondo riconoscimento verso le persone ed i personaggi oggetto delle sue opere.

Il caso ha anche voluto che proprio il 12 ottobre – giorno del Columbus Day – sia entrata allo Spazio Espositivo una  diretta discendente di quei popoli che, emozionata, ha lasciato la sua traccia…

“Lo sguardo oltre, i miei Nativi Americani” opere di pittura e grafica di Bruno Pollacci

8 – 22 -ottobre 2016 Spazio Espositivo via della Cervia, 19 Lucca Centro Storico

“Ho da sempre un feeling ideologico con la cultura e la filosofia dei “Nativi Americani”. Disegno e dipingo il loro dolore per la loro condizione di “segregazione” nelle riserve e per tutto quello di cui sono stati privati (la terra, la libertà, la cultura, il rapporto con la natura). Nello stesso momento è inevitabile disegnare e dipingere la loro intima fierezza.”

 

Per saperne di più su Bruno Pollacci e le sue opere : Livin’art Arte da Vivere

Per qualsiasi richiesta o informazione: artedavivere@livinart.it

 

Laura Guadagnucci – coordinatrice Livin’art Arte da Vivere

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